Il muro di cinta
Il muro di cinta
Particolarmente lesionato, e in gran parte crollato, erano sia il muro di contenimento del giardino verso la proprietà dell’Imperiale che il muro interno che delimita la zona pubblica da quella “privata” dei frati. Si tratta di antichi muri realizzati con ricorsi di mattoni e cogoli in arenaria del San Bartolo per i quali, con la tecnica del cuci e scuci, si è provveduto al consolidamento e al ripristino della “copertina” sommitale per evitare future infiltrazioni piovane. Per lo stesso fine le murature sono state stuccate senza però alterare la cromia originaria degli antichi materiali.
(Roberta Martufi)
Prima dell'intervento
Dopo l'intervento